Come aprire un negozio online: le basi per il tuo negozio e commerce

come aprire un negozio online i primi passi da seguire

Di cosa parleremo in questo articolo

Voglio aprire un negozio online! Ma come si apre un negozio online? Come aprire un sito web per la vendita online? Rifletti, quante volte di recente hai avuto questo pensiero?
Ebbene, se ci stai pensando, è proprio questo il momento giusto per farlo!

Oggi, infatti, il business dell’ecommerce sta esplodendo (e forse anche per te è ora di aprire un business online) complice il cambiamento delle abitudini dei consumatori, che hanno sempre meno tempo a disposizione per gli acquisti fisici, sono sempre più attenti a ricercare informazioni online sui prodotti e li acquistano spesso in rete, grazie al loro prezzo più conveniente.

A questo si è aggiunto l’impatto del Covid 19, che ha costretto migliaia di persone a restare in casa, dando un notevole impulso alla digital transformation e alle vendite online.

Una ricerca fatta da McKinsey dimostra come l’ecommerce abbia avuto una crescita esponenziale: è come se avessimo fatto un salto in avanti di 10 anni in soli 90. giorni.

come aprire un negozio online crescita ecommerce 2020 mckinsey

Anche se non sei un produttore hai comunque la possibilità di diventare rivenditore online.

Vediamo allora perché aprire un negozio online conviene, quali sono gli errori da evitare e come aprire un negozio on-line, con indicazioni pratiche sui primi step e consigli relativi alla burocrazia per aprire un e-commerce.

Aprire un negozio online: perché l’e-commerce conviene

Ti dico subito che aprire uno shop online, iniziare un e commerce, è un progetto che conviene a tutti: i vantaggi sono innegabili sia per chi vende, che per chi acquista. Vediamo i principali.

Aprire negozi online e diventare venditore online conviene

Aprire attività e commerce, ovvero aprire shop online, conviene sicuramente ai venditori, che:

  • Possono aprire le loro vendite ad un mercato globale, potenzialmente espandibile a chiunque sia interessato al prodotto in vendita, a prescindere da barriere locali e nazionali.
  • Possono vendere sempre7 giorni su 7, senza interruzioni e senza orari di apertura o chiusura predefiniti.
  • Hanno minori costi fissi rispetto ad un negozio fisico, in termini di gestione, di personale e di magazzino.
  • Hanno meno vincoli sull’espansione dell’attività, poiché possono iniziare dalla vendita di pochi prodotti, per passare successivamente ad altre categorie merceologiche affini o complementari.
  • Possono tracciare e misurare l’andamento del proprio business e anche le abitudini dei propri utenti, riuscendo a capire cosa funziona meglio e dove è più vantaggioso investire, anche con attività di marketing e advertising.

Tuttavia, nell’aprire attività e commerce, i venditori online non sono gli unici a beneficiare del commercio elettronico.

Avviare un’attività online: i vantaggi per chi acquista

Il mondo dell’e-commerce non avrebbe avuto il successo che ha senza un pubblico sempre crescente, che lo utilizza e lo sceglie per i suoi acquisti di ogni giorno.

vantaggi di un e-commerce per il cliente sono innegabili:

  • sul piano fisico, puoi comprare come e quando vuoi, evitando traffico, file e calca che l’acquisto fisico ti imporrebbe;
  • sul piano economico, puoi prenderti il tempo che vuoi per valutare l’offerta migliore per te, comparando prezzi e servizi offerti dalla rete.

Come abbiamo visto, quindi, aprire un e-commerce conviene dal lato venditore e conviene dal lato cliente.

Come aprire un e-commerce: gli errori da evitare quando si apre uno shop online

Forse ti aspettavi subito che di raccontassi come creare un negozio online ma ho preferito, prima di analizzare gli step utili ad aprire un negozio online, soffermarmi su un altro aspetto da non trascurare. Mi riferisco ai principali errori da evitare se non vuoi che il tuo negozio virtuale fallisca ancor prima di aprire.

1. Aprire negozi on line partendo dal prezzo di vendita del prodotto

Molti imprenditori credono che, per avere successo, sia importante puntare solo sul prezzo concorrenziale dei prodotti in vendita. Niente di più sbagliato. Se il prezzo è una delle leve, di sicuro la cosa più importante è chiedersi perché il cliente dovrebbe volere proprio il tuo prodotto e se lo desidera davvero.

2. Pensare che aprire un negozio online sia facile ed economico

Un negozio virtuale è un’attività aziendale a tutti gli effetti e come tale richiede costi di personale, di software, oltre che di logistica. E non dimenticare i costi di marketing che aprire la tua attività online richiede: senza la promozione, il tuo negozio online rischia di cadere nell’oblio dell’affollato mondo digitale.

3. Aprire un’attività online incentrandosi sulla piattaforma ecommerce

Avviare un e-commerce non è solo costruire un sito che consenta di vendere prodotti online. Attenzione quindi a non utilizzare tutto il budget disponibile nella creazione della piattaforma di vendita, poiché rischieresti di esaurirlo e di non avere poi liquidità sufficiente a mandare avanti l’attività online e sostenerla nel tempo.

Compresi quindi i benefici di aprire un negozio virtuale e gli errori da evitare, vediamo allora come aprire un sito di vendita on line

Se il tema ecommerce ti interessa allora leggi il mio ebook, dentro c’è un regalo, richiedilo subito, solo 10 disponibili.

Non devi inserire nessuna email. Richiedi subito il regalo prima che finiscano ;)

Come aprire un negozio online: primi step e strategie di vendita online

Vuoi avviare il tuo business online e vuoi capire come fare. Bene, siamo arrivati al momento tanto atteso: come aprire un negozio on line?  

Le domande che ti poni con insistenza sono:

  • Come aprire un sito di vendita?
  • Come aprire un e-commerce online?
  • Quanto costa aprire un sito di e-commerce?
  • Come si fa ad aprire un negozio online?
  • Qual è la burocrazia per aprire un e-commerce?
  • Come posso diventare venditore online?

Ecco i passi preliminari per avviare un’attività online.

1.Individua il prodotto del tuo negozio virtuale e trova la tua nicchia di mercato

Prima di creare un negozio online devi svolgere un oculato lavoro di ricerca. Devi investigare sull’area commerciale che ti interessa e prendere le giuste decisioni.

Considera cosa offrirà la tua attività ecommerce. Venderai prodotti o servizi? Offrirai prodotti singoli, pacchetti o abbonamenti? Quali saranno i tuoi costi di avvio? Questi elementi costituiranno la base del tuo business plan, che ti consentirà di avere una visione di insieme dei tuoi obiettivi e dei modi in cui li raggiungerai.

È prioritario poi che tu individui una nicchia di mercato. Il commercio elettronico ha grandi potenzialità ma è anche molto concorrenziale. Devi quindi capire lo scenario in cui ti muoverai, individuando i tuoi principali competitor e trovando uno spazio in cui pensi di poter inserire il tuo brand.

Devi poi individuare le Buyer Personas alle quali ti rivolgerai.

  • Cosa offrirai tu in più rispetto agli altri?
  • Perché i clienti dovrebbero scegliere proprio te?

Queste sono le domande dalle quali per aprire un’attività online non potrai prescindere.

Pianificare quindi una strategia per il tuo shop online.

2. Scegli il dominio del tuo negozio on line e acquista un servizio di web hosting

Il nome del tuo dominio è un elemento importante da decidere prima di aprire il per il tuo negozio on line e permetterà ai tuoi utenti di trovarti, riconoscerti e ricordarti. Abbi cura quindi della sua scelta e fa in modo che sia semplice, facile da ricordare e preferibilmente attinente ai prodotti e servizi che vendi.

Il nome del tuo dominio dovrà essere unico e in alcuni casi può risultare utile sceglierne uno che indichi chiaramente qual è il tuo business online e di cosa si occupa.

Dovrai poi acquistare un hosting, ovvero uno spazio virtuale sul quale il tuo sito web sarà ospitato, per essere disponibile e fruibile ai tuoi utenti. È importante che l’hosting sia di buona qualità, per offrire una navigazione sempre disponibile e veloce sia per gli utenti, che per i motori di ricerca, che utilizzano la velocità di caricamento (soprattutto da mobile) come fattore di ranking.

3. Scegli la giusta piattaforma e-commerce per aprire un negozio on line

Se il sito sarà il volto della tua attività, ovvero ciò che i tuoi clienti vedranno e ciò che utilizzeranno per acquistare i tuoi prodotti e servizi, la piattaforma di e-commerce che sceglierai sarà la base del tuo negozio online. È vero che potrai costruirti una piattaforma in-house che ti consente la massima personalizzazione possibile, ma questa potrebbe rivelarsi una scelta antieconomica, poiché dovrai avere un buon team di sviluppo a tua disposizione e lunghi tempi di realizzazione.

La scelta più conveniente è utilizzare una piattaforma CMS Opensource, ovvero una piattaforma preconfezionata, che potrai personalizzare in base alle tue esigenze.

La maggioranza delle piattaforme disponibili ti consente infatti di aprire il tuo negozio on line per poi personalizzare il design del tuo sito e la tua offerta, gestire l’inventario, gli ordini e i pagamenti. Le piattaforme ecommerce sono molteplici.

Te ne suggerisco qualcuna delle più popolari, scopri cosa serve per aprire un negozio online.

Leggi anche: Piattaforma ecommerce: cos’è e quale è la migliore per te >>

Aprire negozi online con PrestaShop

PrestaShop è una piattaforma di vendita online completa, che si presta ad elevati livelli di personalizzazione: puoi scegliere colori, temi e design differenti e aggiungere tantissimi plugin gratuiti o a pagamento per customizzare il tuo servizio. Prestashop ti consente poi di organizzare al meglio i prodotti del tuo shop online e gli ordini, curando la relazione con i clienti e monitorando le statistiche. Può essere facilmente integrato con il blog e con i social e ti permette di espandere il tuo business anche all’estero, offrendo la possibilità di tradurre il tuo sito in più lingue.
Vuoi aprire un negozio Prestashop? Crea subito il tuo negozio con PrestaShop >>

Aprire un negozio on line con Magento

Magento è una piattaforma open-source per aprire uno shop online dalle enormi potenzialità. Ti consente di manipolare e personalizzare ogni aspetto del tuo sito, ma richiede una certa abilità tecnica per farlo. Si scarica gratuitamente ma richiede determinate competenze per essere utilizzata nel pieno delle sue possibilità.

Guarda una demo gratuita di Magento >>

Aprire un sito e-commerce con una piattaforma Software as a Service: Shopify

Un’alternativa che sta rapidamente guadagnando spazio nel mercato e-commerce degli ultimi anni è rappresentata dalle piattaforme Software as a Service. Si tratta di piattaforme “a noleggio” preconfezionate per cui non occorre installare alcunché dal momento che il fornitore del servizio si occupa della parte tecnica, dello sviluppo e dell’aggiornamento.

Se da un lato non richiedono sviluppo e conoscenze tecniche, dall’altro sarà necessario adattarsi alla struttura messa a disposizione dal fornitore, perché il codice non è accessibile, quindi non è possibile fare modifiche.

Queste soluzioni sono molto utili in fase di startup, quando si vuole fare un MVP e validare il proprio modello di business, perché abbattono i costi di sviluppo iniziali della piattaforma e permettono di essere sul mercato in tempi davvero ridotti. D’altro canto, però, con il crescere del business potrebbero risultare costose e richiedere il passaggio a piattaforme proprietarie.
Inoltre, trattandosi di piattaforme a noleggio, devi sempre considerare che non sarai realmente il proprietario del sito e, in alcuni casi, può risultare difficile accedere ai dati per trasferirli.

La più popolare in questo momento è Shopify.

È una delle piattaforme più famose per la vendita online. Offre una soluzione all inclusive, facile da utilizzare ed ha numerosi componenti aggiuntivi. I piani di abbonamento Shopify si differenziano in base alle esigenze e agli obiettivi che vuoi ottenere, con un costo di partenza di 29 dollari al mese.

Avvia ora la tua prova gratuita con Shopify >>

Se il tema ecommerce ti interessa allora leggi il mio ebook, dentro c’è un regalo, richiedilo subito, solo 10 disponibili.

Non devi inserire nessuna email. Richiedi subito il regalo prima che finiscano ;)

Come aprire un negozio online su Amazon

Chi decide di aprire un’attività online, può scegliere di farlo anche in modo indiretto, tramite un marketplace.

Vendere tramite AmazoneBayEtsy o un qualunque altro marketplace può essere conveniente soprattutto nella fase di avvio della tua attività on line. Non dovrai infatti occuparti dell’attività di marketing, ma dovrai solo aprire un account e caricare i tuoi prodotti.

Potrai raggiungere un vasto pubblico, avviando anche le vendite all’estero, e lanciare e testare il tuo brand, sfruttando la notorietà del marketplace. Certo, ci saranno anche degli svantaggi, come la necessità di corrispondere una fee al canale di vendita per ogni transazione e la difficoltà di personalizzare la tua offerta e distinguerti dai tuoi concorrenti. Ma per iniziare, ne vale sicuramente la pena.

Hai deciso di aprire un negozio online su Amazon: come fare?

Una delle scelte più diffuse e convenienti per i venditori è creare un negozio online su Amazon. Come fare? La procedura è semplice.

Dovrai creare un account Venditore, scegliendo tra venditore base (0.99 euro a prodotto + commissioni di vendita con un massimo di 40 vendite al mese) o pro (39 euro al mese + commissioni e nessun limite di vendita). Munito di partita Iva, dovrai inserire tutte le informazioni richieste dalla piattaforma e successivamente potrai inserire i tuoi prodotti, collegandoti a schede prodotto già esistenti, create da altri venditori, o inserendo prodotti ex-novo, aggiungendone il prezzo, la descrizione e le immagini.

Se vuoi saperne di più ho scritto un piccolo ebook su come iniziare a vendere su Amazon scaricalo gratuitamente.

Cosa serve per aprire un negozio online: burocrazia per aprire un e-commerce

Prima di concludere, ecco un elemento da non trascurare. Non dimenticare che per creare uno shop online dovrai assolvere ad alcuni adempimenti legali. Come ben spiegato dalla testata di approfondimento legale La legge per tutti, le procedure cambiano se l’azienda è da costituire ex-novo, oppure se è un’azienda già operante offline, che vuole aprire un canale di vendita elettronica.

Apri un negozio online con una nuova attività

La prima cosa da fare, per creare un negozio on line dal nulla è iscriversi al Registro delle Imprese della Camera di Commercio competente per il territorio ed effettuare l’iscrizione alla gestione INPS commercianti. Dovrai poi richiedere l’attribuzione della partita Iva e comunicare all’Agenzia delle Entrate tutti i dati necessari ad essere identificati (sito web, dati dell’Internet service provider, l’indirizzo e-mail, etc).

Nel caso in cui vorrai vendere con il tuo negozio virtuale nell’Unione Europea, sarà necessaria anche l’iscrizione nel Vies.

Presenterai poi la Scia allo Sportello unico per le attività produttive del Comune nel quale si avvierà l’attività.

Avviare un’attività online con un’attività fisica già esistente

Nel caso in cui la vendita online si associ ad un’attività fisica già esistente, dovrai aggiungere alla tua partita IVA il codice identificativo per il commercio effettuato tramite Internet e comunicare alla Camera di Commercio l’ulteriore attività di vendita che intendi avviare.

Conclusioni su come aprire uno shop online

In questo articolo, ho provato a spiegarti quali sono i primi passi da fare se vuoi aprire un negozio online, quali sono gli errori da evitare e ti ho offerto una panoramica generale sia che tu voglia avviare una vendita direttacon un CMS predefinito, sia che tu voglia aprire un’attività online in modo indiretto, tramite un marketplace.

Naturalmente, non basta mettere online un sito per iniziare a vendere online, occorre generare traffico e attrarre clienti sul nostro ecommerce.

Per fare questo serve un piano marketing che coinvolga i diversi canali disponibili e che abbia un obiettivo ben preciso.

Le possibilità e gli scenari sono molteplici e gran parte del tuo successo dipenderà non solo dalla giusta scelta di prodotto e di nicchia, ma anche dalla tua perseveranza nel tempo e dalla capacità di amministrare bene il budget a disposizione, ma di questo parleremo in un altro articolo.

Adesso passo la parola a te.

Hai già avviato il tuo business online o intendi avviarlo? Quali sono le criticità principali che stai incontrando o hai incontrato? Vuoi raccontarmi? A te la parola!

Metti un like se questo articolo ti è stato utile e condividilo con i tuoi amici

Facebook
LinkedIn
WhatsApp
Telegram
Twitter
Giuseppe Noschese

Giuseppe Noschese

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi che continui a scrivere contenuti utili, considera la possibilità di aiutarmi a trovare nuovi spunti, regalami un libro dalla mia lista Amazon. 😉

Cerca
Giuseppe Noschese
Giuseppe Noschese

Consulente ecommerce e formatore. Affianco le imprese e le aiuto a raggiungere gli obiettivi di business.

Associate Partner yourDIGITAL
PrestaShop Ambassador
Co-Founder Ecommerce HUB
Mi trovi anche qui
Vuoi iniziare a vendere online?

Ho scritto un libro dedicato a te per accompagnarti a realizzare un progetto di vendita online di successo.

Hai già letto i miei ebook?
Dai un'occhiata anche a questi