Che differenza c’è tra DEM, newsletter ed email marketing automation?

differenza tra dem newsletter ed email marketing automation

Di cosa parleremo in questo articolo

Se forse ti è abbastanza chiaro cosa sia una newsletter probabilmente ti starai chiedendo che cos’è una DEM e cosa c’entri l’email marketing automation o addirittura che cosa sia di preciso.

Anche se spesso confusi c’è differenza: DEM, newsletter ed email marketing automation non sono tre sinonimi.

Differenza DEM, newsletter ed email marketing automation

DEM e newsletter sono strumenti diversi con diversi obiettivi che vanno usati all’interno di una strategia che, in alcuni casi, comprende l’email marketing automation.

In questo articolo ti spiego meglio cosa siano e a cosa servano questi tre strumenti di email marketing che usano quindi l’invio di posta elettronica per fare marketing.

Cos’è una newsletter e a cosa serve?

Una lettera di novità. Così potremmo tradurre il termine inglese newsletter.

Le newsletter sono caratterizzate dal loro contenuto informativo e dalla cadenza fissa con cui arrivano, che può essere settimanale, quindicinale o mensile.

Le newsletter vengono usate principalmente per:

–   fare branding, far ricordare il marchio e aumentarne la consapevolezza e l’autorevolezza;

–   lead nurturing, coltivare un legame umano con le persone che la ricevono proponendo loro contenuti utili e aumentare la loro consapevolezza di un bisogno, a cui il tuo business darà la soluzione.

–   fidelizzare il prospect o il cliente al brand, i contenuti devono essere interessanti, utili e a volte anche divertenti. Un appuntamento fisso che si aspetta nella casella della posta.

Serve per vendere? Sì, ovviamente, email marketing e newsletter o newsletter email marketing, che dir si voglia, vanno a braccetto, ma la newsletter vende in maniera indiretta. Tieni a mente questo ogni volta che ti verrà il pensiero “differenza DEM e newsletter”.

Quante newsletter inviare?

La newsletter serve come dicevo poco sopra per mantenere un rapporto costante con le persone che si iscrivono alla tua lista.

C’è solo un consiglio che si può dare, anzi due:

–   Non esagerare, in un senso o nell’altro! Troppe newsletter irritano e quasi sempre portano alla disiscrizione, troppo poche ti fanno completamente dimenticare.

–   Adotta un approccio data driven. Non cercare l’equilibrio in base al tuo gusto o alle tue abitudini, ma fai dei test, studia il tuo target, rifletti su quanti contenuti davvero utili puoi proporre ai tuoi lettori. Testa, analizza e poi stila il tuo calendario editoriale.

Cos’è una DEM e a cosa serve?

Iniziamo con il dire che DEM è l’acronimo per direct email marketing.

Amica della newsletter ha però obiettivi diversi, la dem, direct email marketing, vende direttamente ed esplicitamente a un target definito.

Il suo contenuto è puramente commerciale e non informativo, la volontà è chiara.

Sto ovviamente semplificando molto, serve tanto quanto per la newsletter, se non di più, una vera strategia di DEM che può avere diversi obiettivi tra cui quello di conquistare nuovi clienti o anche recuperare quelli che lo sono stati o ancora contattare quelli già acquisiti per proporre loro un up-selling o cross-selling.

Scopri nel mio articolo cosa sono e come fare up selling e cross selling

Quante DEM inviare?

Quante promozioni commerciali dirette possono davvero interessare a quel particolare pubblico selezionato?

Rispondendo a questa domanda dovresti avere un poco più chiaro quando e quante inviarne.

Comunque mai molte. Si tratta di contenuti commerciali che, con estrema facilità, un click, portano alla disiscrizione dalla mailing list.

Anche il contenuto stesso, seppur commerciale, fa la differenza, un buon copywriter potrà senza dubbio usare al meglio per il tuo target le leve di persuasione individuate da Robert Cialdini nel suo celeberrimo libro “Le armi della persuasione”.

Cos’è l’email marketing automation?

Non risponderti che è l’invio automatico di mail. È anche questo, ma sono solo!

Si tratta di un potente strumento di marketing che prevede l’utilizzo di invii automatizzati di email al verificarsi di determinate condizioni, chiamate trigger, che appunto innescano l’invio di una sola email o di una sequenza.

 L’email marketing automation fa parte del grande insieme della Marketing Automation, un sistema di tecnologie di automatizzazione dei processi di marketing che si inserisce nel panorama strategico dell’inbound marketing.

Leggi il mio articolo dove approfondisco Cos’è la Marketing Automation e perché dovresti averla

Un software di email marketing automation può inviare certo anche newsletter broadcast e DEM ma soprattutto è utilizzato per l’invio di email transazionali e per fare lead nurturing con l’invio di specifici messaggi, con contenuti studiati ad hoc, agli utenti del sito web o e-commerce che hanno mostrato un certo comportamento digitale. Ad esempio: visitano più spesso le pagine con le offerte o al contrario visitano solo le pagine con prodotti high level.

Per queste due diverse persone, che incarnano target differenti, scatteranno diversi trigger che faranno partire il flusso di automatismi pianificato con contenuti studiati per i due target.

Si può quindi creare all’interno della propria lista di email un vero funnel, contattando i lead e clienti nel momento migliore, con il contenuto migliore, per trasformarli in prospect e poi in clienti del tuo e-commerce o sito web.

Cosa accomuna DEM, newsletter e automazioni email?

Sicuramente la strategia e il fatto che vengano inviate a persone che si sono iscritte alla mailing list. Questa iscrizione avviene di solito tramite la compilazione di un modulo a cui le persone vengono invogliate attraverso dei lead magnet, ovvero contenuti interessanti per l’utente e che lo attraggono al pari di un magnete. Di base si prevede che questo materiale sia inviato in cambio dell’inserimento del contatto nel proprio database.

Tra i più diffusi lead magnet che portano un beneficio di utilità all’utente troviamo:

  • Ebook
  • Work-book
  • Contenuti approfonditi e verticalizzati
  • Video o immagini

I migliori software di email marketing

Ecco un elenco di alcuni tra i migliori software per gestire l’email marketing automation, newsletter e DEM:

Vista la differenza tra newsletter, DEM e email marketing automation: quale usare?

Moltissimi sono i fattori che incidono, una buona strategia di email marketing per e-commerce credo debba comprendere tutte e tre queste opportunità di portare alla conversione e fidelizzare il cliente.

Per strutturare una buona strategia di email marketing vanno definitivi obiettivi, target e sue segmentazioni, contenuti e impostare KPI e monitorarli, effettuare svariati test i cui risultati andranno analizzati. 

Vuoi strutturare la tua nuova strategia di email marketing? Posso aiutarti, contattami!

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Giuseppe Noschese

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Giuseppe Noschese
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Consulente ecommerce e formatore. Affianco le imprese e le aiuto a raggiungere gli obiettivi di business.

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